giovedì 1 gennaio 2009

Capodanno 2008

Ho passato davvero un bel capodanno, semplice e tranquillo, senza casino nè esagerazioni proprio come piace a me. Detesto stare con persone che bevono, vomitano, urlano e cercano in tutti i modi di arrivare all'esagerazione. A me piace starmene nel mio ristretto cerchio di conoscenze, senza intrusi, tutti assieme chiusi nel nostro mondo.
Perchè alla fine il mio mondo è un giardino nascosto, con pochi fiori.

Cadeva la neve ieri sera, silenziosa e soffice, mentre il cielo si riempiva di luci esplosive. Bagliori colorati dipingevano il candore della neve di pallide tonalità.
Io e Te sotto un porticato decorato con rami secchi aggrovigliati sulla sua impalcatura.
Però non mi hai baciata... Avrei voluto che mi baciassi... Avrei voluto essere abbracciata da Te, sotto la neve che delicatamente s'appoggiava sui nostri capelli e sulle nostre spalle. Era tutto perfetto, sarebbe bastato un gesto romantico da parte Tua per renderlo indimenticabile...
Sei stato in silenzio tutta la sera, poche volte hai parlato, lasciavi che lo facessero gli altri per Te... Eppure io avrei voluto ascoltare la Tua voce, più di tutte.

Un capodanno fatto di neve, colori, silenzio e timidi sguardi.
Ti volevo tanto...

Nessun commento:

Posta un commento